Moliternum Giganteum
Il fratello maggiore del Moliterno è un formaggio a pasta dura con stagionatura minima di 10 mesi, cotto più a lungo del moliterno per aiutare la stagionatura avanzata. La crosta è giallo bruna con la rigatura tipica del cestino in giunco, la pasta è bianca e friabile con occhiatura irregolare diffusa su tutta la forma. Il sapore è sapido con note piccanti sia per via del caglio di agnello che per la stagionatura più lunga. Mercato di riferimento Italia ed estero tutto il mondo.
Vini
in abbinamento si prestano vini rossi di grande invecchiamento; con profumi intensi, complessi e particolarmente persistenti, maturi con si riscontri di note terziarie come cuoio, goudron (catrame) e spezie come cannella, pepe o vaniglia; al palato eleganti e misurati, non particolarmente acidi, quanto piuttosto terrosi, con tannini che donano struttura e persistenza ad un frutto che si intreccia a deliziose note di liquirizia e caffè.
- Barolo (Piemonte ITA)
- Listrac-Medoc taglio Bordolese (Gironda, Aquitania FRA)
- Carmenere Riserva(Aconcagua Valley Cile)
- Cannonau Nepente di Oliena riserva(Sardegna ITA)
Birre
in abbinamento si prestano birre giallo dorate o ambrate ad alta fermentazione con note floreali in principio, poi aroma dolce e fruttato con sentori di miele; in bocca calde, avvolgenti, con note di malto e pera matura, di buona effervescenza, retrogusto finale di frutta secca con un amaro leggero e rinfrescante.
- Belgian Strong Ale
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